Lord Giancarlo Guggia
Appartengo da sempre all’entroterra veneziano e fin da subito i cani entrano nella mia vita di tutti i giorni.
Caccia e pesca erano parte integrante della nostra economia domestica ed il cane, per me, non fu solo un compagno di giochi e di passioni, ma anche un mezzo di caccia.
Nascendo a pochi chilometri dalle valli veneziane, ambiente unico al mondo, fin da subito cercai dei cani che fossero validi sia sulla terraferma per la caccia alla nobile stanziale che dei cani capaci anche di riportare in acqua a grande distanza le anatre ferite …
Sono partito con i primi Labrador, non sapendo che poi questa razza sarebbe diventata una di quelle che mi avrebbe dato grandissime soddisfazioni, a caccia, come sul terreno di gara. Cani cresciuti in campagna e a contatto con l’acqua fin dai primi mesi di vita. Non mancavano di certo le occasioni di provare, testare e selezionare i cani: ogni fine settimana c’era il rito delle grandi cacciate in valle, in cui io venivo invitato per riportare i selvatici abbattuti. Cani che dovevano lavorare alcune ore in acqua, con temperature che potevano passare da quelle estive a diversi gradi sotto lo 0°, con giornate di calma piatta come di forte bora.
Qui avveniva, e ancora avviene, la selezione dei miei cani, ausiliari che lavorano in un ambiente duro e selvaggio che devono dominare completamente, senza dimostrare timori o incertezze nell’azione.
I canneti fitti, le barene presentavano spesso riporti impegnativi e, nonostante le buone doti venatorie dei miei soggetti, questi dovevano essere supportati dai miei comandi, per permettere il maggior numero di recuperi… Mi scoprii così addestratore. Iniziai a preparare i miei cani non solo per la caccia di amici e clienti, ma anche per i field trial, preparando al meglio i cani che poi mi hanno ripagato con molti titoli di campione italiano e internazionale di lavoro.
Richiesi l’affisso Enci e ovviamente non poteva che essere “Delle Valli Veneziane”; con questo affisso ho anche laureato dei campioni di bellezza, sempre di razza Labrador, raggiungendo anche il titolo di giovane campione mondiale
Nelle pianure attorno a casa la selvaggina di elezione sono lepri, fagiani e generalmente la piccola migratoria. Per questo motivo iniziai a rivolgere le mie attenzioni ad un’altra razza, ad un cane più compatto e meno ingombrante del Labrador, un ausiliare generico che mi potesse affiancare per la caccia da appostamento alle allodole come nelle cacciate alla lepre oppure ai rallidi lungo i canali. La mia attenzione si rivolse anche allo Springer Spaniel Inglese, razza poliedrica che incarnava tutte le doti che cercavo in un cane da caccia.
Acquistai il primo Spaniel ed iniziai la mia avventura con questa razza; fin da subito cercai soggetti in taglia, di ossatura forte come richiesta dallo standard di razza, attingendo alle migliore correnti italiane come ad alcune importazioni dall’Inghilterra. Cercavo cani dalle spiccate attitudini venatorie ma che avessero anche delle doti di addestrabilità e di intelligenza superiori alla media; con l’esperienza accumulata con l’addestramento dei Labrador, non ebbi problemi a preparare per la caccia e le gare anche gli Springer, ma dovevo pensare anche che questi soggetti avrebbero potuto finire nelle mani anche di cacciatori comuni e che questi avrebbero avuto bisogno di cani facili da addestrare e ben dominabili.
Lavorando con alcune delle più importanti correnti inglesi ho ottenute delle mie personali linee di sangue che sto portando avanti , ricorrendo abbastanza spesso all’outbreeding per tenere una bassa consanguineità nei miei soggetti e per rinsanguarli con i migliori soggetti e i più importanti razzatori inglesi.
Oramai avvezzo all’addestramento dei cani da prove, mi sono cimentato anche nelle gare per Spaniel, conducendo più cani al titolo di campione italiano ed internazionale di lavoro.
Negli ultimi ho iniziato anche la selezione del Cocker Spaniel Inglese da lavoro, anche in questo caso attingendo alle migliori linee di sangue inglesi; soggetti di facile addestramento, con doti venatorie molto elevate, equilibrati come carattere e facilmente controllabili sul terreno.
Riconoscimenti
Miglior giovane, raduno Mugello 10/10/1999
Tsarodej Prince Charming Nato il 13/09/1998
Genova 21/11/1999
Erba 04/12/1999
Campione mondiale intermedia 23/06/2000
Sacile 21/08/2000
Milano 13/01/2001
Crocetta del Montello 25/03/2001
Mondello dell’Ado 21/04/2002
San Marino 22/06/2002
Argenta 08/09/2002
Monti Chiari BS 02/02/2003
FT CH per visualizzare i diplomi clicca i loghi ENCI e FCI
Labrador Retriever 28/02/2003
Labrador Retriever 20/07/2005
English Springer Spaniel 25/04/2005
Labrador Retriever 14/03/2006
Labrador Retriever 07/07/2008
English Springer Spaniel 19/03/2013
Labrador Retriever 19/03/2013
Labrador Retriever 06/01/2013
Labrador Retriever 06/01/2013
English Springer Spaniel 11/09/2014
Labrador Retriever 18/02/2016
Allevamento e Natura
L’Allevamento delle Valli Veneziane pone molta attenzione alla cura e all’addestramento dei propri cani tramite un’apposita struttura posta vicino alle bellissime zone della pianura veneta.
Gli ambienti in cui vengono allevati i cani dell’Allevamento delle Valli Veneziane, stimolano la crescita e l’abilità per ottenere caratteristiche caratteriali e qualitative elevate.
AMBIENTE
L’Ambiente dove addestriamo i nostri cani Labrador e Springer.
Veduta dall’alto delle Valli con il bellissimo Cason Zappa.
ADDESTRAMENTO
Le Valli Venete e in genere le zone umide, sono lo scenario ideale per questi cani: nelle lagune, Labrador e Springer si apprezzano per il lavoro generoso, con riporti infaticabili dall’acqua melmosa e da ogni terreno.
VALLI ADDESTRAMENTO
Scorci delle Valli e delle Barene della Laguna di Venezia.
Qui si forgiano e si allenano i cani di Casa Guggia.